Tutti gli incontri si terranno presso il teatro Dehon della parrocchia di Fatima
Breathtaking design for home living.
Ragazzi, fidanzati e famiglie giovani vi aspettiamo per camminare insieme.
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I NOSTRI VALORI #CUORILIEVITATI
Vocazione e famiglia come chiamata
Il termine vocazione deriva dal verbo latino vocare il cui significato è quello di chiamare. La prima chiamata di Dio per ogni creatura è quella attraverso il sacramento del Battesimo, figli suoi.
Tra i battezzati, alcuni sono chiamati a donare a Dio la propria esistenza attraverso la consacrazione sacerdotale o religiosa; altri a donarsi al Signore attraverso il sacramento del Matrimonio. Anche la vita matrimoniale si configura quindi come una vocazione, cioè una chiamata da parte di Dio.
Vogliamo condividere i valori e le tradizioni del cibo come socializzazione, perché pensiamo che la Famiglia sia il vero motore della nostra crescita sociale.
OGNI MESE SI ORGANIZZERANNO DEI CORSI DI CUCINA PER RENDERE DINAMICA GLI INCONTRI SIA DELLE FAMIGLIE CHE PER I FIDANZATI E SINGLE.
AREA PIZZA
STIMOLO DI TUTTI I SENSIOgni laboratorio di quest’area è ideato per far conoscere e vivere un viaggio avvincente
all’interno della storia e della cultura della Vera Pizza Napoletana che è riconosciuta
dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità
In quest’area a fare da capofila nell’ambito degli istruttori, sarà il maestro Davide Esposito
blogger fondatore di pizzanapoletanadoc.it al quale chiediamo:
Cosa ci regalerà di importante un esperienza in quest’area?
Risponde: Anzitutto l’importanza del fare insieme per la crescita relazionale, soprattutto
quando si lavora in team e poi ciò che riguarda l’evoluzione della pizza napoletana d.o.c. nel
rispetto della cottura tradizionale e di un impasto leggero, scioglievole, dall’alveolatura
bassa o pronunciata, realizzato come prevede il disciplinare S.T.G.
AREA PANE
Lievitazione e maturazioneNei laboratori di quest’area, la tradizione dei maestri fornai si unisce ai profumi dei loro
laboratori, ed è una sorta di viaggio alle origini, di esperienza dall’interno che permette la
scoperta di qualcosa di prezioso da trasmettere alle nuove generazioni anche per una
tutela più elevata della qualità della vita.
Scriveva Muriel Barbery in “Estasi Culinarie” …[nel pane si incorpora un’assordante varietà,
come un universo in miniatura che svela le sue ramificazioni nel corso della degustazione.
L’assalto, che di primo acchito si scontra con la muraglia della crosta, dopo che ha superato
questa barriera, resta sbalordito dalla remissività che gli riserva la mollica fresca. E’ quasi
sconcertante l’abisso che c’è tra la scorza screpolata, a volte dura come pietra, a volte
semplice manto, che cede ben presto all’offensiva e la morbidezza dell’interno che si
raggomitola nelle guance con carezzevole docilità.].
Un laboratorio di sapori per imparare a conoscere i principali prodotti della tradizione
regionale campana e le principali preparazioni da forno internazionale.
AREA DOLCI
Tradizioni dei santi e delle loro festeIn quest’area si vive un “tempo senza tempo”, dove tutto si ferma davanti ai ricordi più belli
dell’infanzia che i partecipanti condividono con noi.
Un’occasione da non perdere per gustose preparazioni, da vivere con i sensi e con i ricordi,
le cui origini sono spesso da ricercare in epoche e luoghi dimenticati ma che sopravvivono
come espressione della devozione popolare. Si darà maggiormente spazio ai dolci associati
agli eventi religiosi, svelando la curiosità di chi si interroga sulle ragioni storiche e
leggendarie delle tradizioni legate al culto dei Santi. Gli elementi che entrano in gioco,
nell’esperienza dei laboratori di quest’area appartengono, sia all’area affettiva-emotiva che
crea un clima giocoso e creativo, sia a quella sensoriale-intellettiva che rende possibile
l’esercizio delle abilità per differenti livelli di concentrazione e impegno.
IL NOSTRO IMPEGNO
Chef con mamma e papà
Un’altra proposta per coinvolgere i bimbi: trasferire il gioco dell’impasto in cucina. Qui, con i materiali e gli ‘esperimenti’, ci si può davvero sbizzarrire. La farina bianca, per esempio, è più morbida e leggera rispetto a quella gialla: asciutta scivola tra le dita mentre, se la si bagna, diventa più ‘appiccicosa’… “Preparare insieme al bimbo pasta, torte e biscotti può essere stimolante e divertente”, commenta Davide Esposito. “E avere l’opportunità di assaggiare e far gustare a mamma e papà il risultato del proprio lavoro regalerà al piccolo una soddisfazione ancora più grande”.
PROGRAMMI EDUCATIVI STUDIATI CON IL METODO MOTESSORI
Una cucina…montessoriana: come prepararla e cosa proporre.
La cucina presenta moltissime occasioni per apprendere, ma è anche luogo di coesione e di amore. Cucinare significa trasformare delle materie prime in qualcos’altro, preparare il cibo per gli altri, offrendo il proprio tempo e il proprio lavoro, con amore, creatività e fantasia.
Farlo insieme, all’inizio, può sembrare difficile. Sicuramente non prepareremo la cena più velocemente, ma così potremo cucinare e prenderci cura del nostro bambino allo stesso tempo. Attraverso l’allenamento, il bambino diventerà capace di aiutarci e la soddisfazione di mangiare ciò che si è cucinato insieme non ha paragoni.
Gruppo
Solo l’Amore può scardinare i muri dell’indifferenza che imprigionano l’anima in una solitudine mortale.
Cuori Lievitati deve essere un motivo per celebrare, per farci conoscere di più e per ringraziare Dio del tesoro che ci troviamo tra le mani.
Se pensate che il cuore non abbia un immagine diversa allora dovreste conoscere Gino, che con le sue vibrazioni musicali vi porterà in profondità di preghiera
Sono molti anni che il signore ha donato alla chiesa e ai fedeli una voce amorevole e al servizio di Dio e del prossimo, con le sue pillole di saggezza vi farà avvicinare a Dio in modo del tutto autentico.